Il lupo, un costo o un beneficio?
Il ritorno del grande predatore visto da un altro punto di vista
L’estate è alle porte e con essa il dibattito attorno al lupo è destinato a riesplodere. E ciò malgrado gli ultimi dati. Infatti, dopo il picco del 2022, lo scorso anno, il numero delle razzie in Svizzera si è ridotto significativamente. Il fenomeno grandi predatori ha tanti risvolti tra cui quello economico. Analizzandolo sotto tale ottica, il lupo quanto costa? È solo un danno o può essere anche un beneficio?
Certo, per gli allevatori, per gli alpigiani, il canide provoca unicamente problemi e costi. Lo stesso si potrebbe dire per l’ente pubblico che provvede a indennizzare le perdite e a sovvenzionare le strategie di difesa. Ma se consideriamo tutto l’ecosistema, la questione si fa più complessa. Il lupo non è tornato per caso in Svizzera dove alla fine del 2023 se ne contavano circa 300, ma semplicemente perché, anche da noi, ha trovato una grande abbondanza di selvaggina. Ed è proprio la selvaggina, gli ungulati in particolare, il grande assente in questo dibattito.
Con il supporto di reportage e l’aiuto di alcuni esperti, Trend porta nuovi elementi di discussione e di analisi. Il tema lupo non smette di sorprendere.
Visita: www.rsi.ch