Silvia Cucchi e Virginia Niri - Carla Lonzi: “Taci, anzi parla”. Un diario alla ricerca della libertà femminile, nell'ambito della tredicesima edizione della Storia in Piazza, libro e libertà.
Quale il legame tra autocoscienza femminista e scrittura pubblica? La narrazione della propria vita attraverso la forma diaristica è per Carla Lonzi lo strumento con cui il soggetto femminile si oppone alla cultura patriarcale che caratterizza la società occidentale.
L’atto della scrittura si trasforma in uno spazio politico di autoaffermazione. L’intervento intende indagare l’opera, concentrandosi su modelli, processi stilistici e narrativi di rappresentazione e costruzione dell’autorialità. Mettendo in relazione le esperienze di Lonzi come critica d’arte con la pratica femminista dell’autocoscienza, vengono messe in luce contraddizioni e ambivalenze dell’autrice. “Taci, anzi parla. Diario di una femminista” rappresenta non solo uno strumento di “liberazione” dell’Autrice, ma anche l’occasione di un’apertura al dibattito per l’intero movimento femminista, che interpreta il diario tanto nelle sue potenzialità espressive quanto nella piena affermazione dello slogan “il personale è politico”.
La casa editrice la Tartaruga ha iniziato a ripubblicare le opere di Carla Lonzi, a partire da “Sputiamo su Hegel. E altri scritti” nel settembre 2023.
L’incontro è realizzato in collaborazione con ARCHIMOVI – Associazione per un Archivio dei Movimenti Genova
Visita: palazzoducale.genova.it