Con il suo enorme appetito l’elefante disegna le forme della Savana. La sua proboscide sradica gli alberi e trasforma la foresta in prateria. Così facendo crea pascoli freschi per le grandi mandrie di erbivori. Durante i prolungati e drammatici periodi di siccità, il gigante scava pozze alle quali si avvicinano a bere anche le gazzelle, i leoni e gli splendidi stormi di gruccioni scarlatti. In questo modo, la presenza del gigante alimenta tutto il ricco tessuto della vita africana, le prede come i predatori.