La sinistra al governo e altre storie della nuova Italia.Dopo una campagna elettorale esitante e una delle notti più lunghe della storia repubblicana che ha smentito ogni previsione di trionfo, il centrosinistra prende il timone del Paese. Chi si aspettava una svolta rimane deluso. Le misure adottate da Romano Prodi sono troppo deboli oppure fatte ad hoc per non disturbare le lobby e lasciare le cose come stanno: l'indulto liberatutti; i compromessi per affrontare (senza risolvere) il conflitto d'interessi e il duopolio televisivo; l'assenza di interventi decisivi contro la grande emergenza nazionale, la mafia; lo scontro sul segreto di Stato con i magistrati che hanno messo sotto indagine gli uomini del Sismi. Il passato in Italia non insegna. I rapporti sempre più stretti tra cosa pubblica e interessi privati hanno cancellato l'identità dei partiti e sancito la logica del trasformismo.
Gianni Barbacetto racconta gli
eroi di questa nuova epoca. Storie di furbetti rossi e neri. Storie di una transizione senza fine e della morte politica di un Paese in cui anche la sinistra, che un tempo si diceva
diversa, si è del tutto integrata nel sistema dominante.
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