Il Progetto Fair Play di Gruppo Paim e Società della Salute - Zona Pisana, è lieto di presentare “EduCARE: connessioni e confini”, una settimana dedicata alla prevenzione del disagio giovanile dal 6 all’11 novembre, in cui si colloca l’evento “Educare per prevenire: famiglia e scuola uniti per contrastare il disagio giovanile” con il dott. Alberto Pellai.
Il tema dell’evento è il patto educativo, sempre più necessario, tra la scuola e la famiglia. L’adolescenza è una fase delicata della vita di ognuno, sono numerosi i cambiamenti da affrontare, per cui i ragazzi hanno bisogno di certezze, che le loro figure di riferimento siano stabili e presenti. Educare è un prendersi cura dei loro sentimenti e dei loro bisogni, è rappresentare un punto fermo nel caos della crescita e dell’incertezza futura. Elementi essenziali per il benessere psicologico dell’individuo sono il riconoscimento e la gestione delle emozioni, lo sviluppo di tutte quelle abilità comunicative e relazionali necessarie per stare in relazione con l’altro. Per eduCARE in tal senso è importante che scuola e famiglia, non seguano due strade parallele, ma procedano, insieme, su un’unica via. La rete è una forza e i ragazzi hanno bisogno di percepire attorno a sé un clima di sostegno vigoroso e saldo.
Di questo e molto altro abbiamo parlato con il dott. Pellai, medico e psicoterapeuta, autore di numerosi libri sull’infanzia e l’adolescenza.
In occasione dell’evento sono intervenuti l’assessore alle politiche scolastiche, Riccardo Buscemi, e la dott.ssa Simona Cotroneo, psicologa psicoterapeuta, responsabile del Progetto Fair Play.
Visita: www.paimcoop.org