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3 ore di fatti preistorici per addormentarsi velocemente: Un incredibile viaggio nel passato!

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La storia della Terra inizia dai primi secondi della sua formazione. Si svolge ormai da quasi 4,6 miliardi di anni. Segnata da estinzioni di massa, episodi catastrofici ma anche periodi di stabilità, la Terra non smette mai di evolversi. Misterioso pianeta blu dell'universo, è l'unico oggi conosciuto a ospitare una forma di vita umana.

4,54 miliardi di anni fa, l'accrezione della Terra inizia con la formazione del Sole. Qualche milione di anni prima, il collasso gravitazionale di una piccola parte di una nube molecolare ha fatto apparire la nostra stella. Intorno al giovane corpo celeste si forma un disco di gas e polvere. Questi granelli si raggruppano lentamente fino a formare piccoli corpi solidi, le primizie dei pianeti in via di formazione, i planetesimi. Sotto l'effetto della gravità, questi planetesimi raggiungono un diametro di alcuni chilometri, formando alla fine embrioni di pianeti e ripulendo il disco dalle polveri originarie. Più le orbite sono lontane dal Sole, più sono massicce perché trovano più materiale da agglomerare lungo il loro percorso. Dopo una certa distanza dal Sole, i pianeti sono in grado di attrarre i gas delle nubi fatte di idrogeno ed elio fino a collassare su se stessi dando vita ai giganti gassosi che ben conosciamo: Giove e Saturno. Essendo Urano e Nettuno più piccoli, non conservano i gas ma solo il loro nucleo di roccia e ghiaccio. I pianeti che si formano più vicini al Sole sono detti tellurici, composti da rocce e metalli. Vengono colpiti violentemente quando le loro orbite si incrociano a tal punto che ne rimangono solo quattro: Marte, Venere, Mercurio e la Terra. La formazione di tutti questi pianeti dura 100 milioni di anni.

Theia, un protopianeta, vaga in una zona stabile del cosmo, alla stessa distanza della Terra dal Sole. Quando raggiunge le dimensioni di Marte, Theia viene destabilizzato dall'influenza gravitazionale degli altri pianeti. La sua orbita diventa caotica e si scontra violentemente con la giovane Terra in formazione 4,52 miliardi di anni fa. L'urto è così violento che il nucleo di ferro di Theia precipita nel cuore della Terra. Il resto del pianeta e parte del mantello terrestre vengono espulsi nel cosmo. Tutti questi materiali in orbita intorno alla Terra alla fine si riuniscono e danno vita al satellite che è la Luna, a circa 22 500 chilometri. La Luna stabilizza l'asse di rotazione della Terra e rallenta questo stesso movimento grazie al fenomeno dell'attrito mareale, che spiega perché all'epoca un giorno dura solo 6 ore e un anno ha 1.434 giorni.

Quando la Terra iniziò a raffreddarsi, si formò una crosta solida che segnò l'inizio dell'Eone Archeano, circa 4 miliardi di anni fa. In questo periodo comparvero i primi oceani della Terra, creati dalla condensazione del vapore acqueo proveniente dal degassamento vulcanico e forse integrati dall'acqua trasportata dalle comete. Questi primi oceani sono stati la culla delle prime forme di vita. Semplici organismi unicellulari, come i batteri e gli archei, iniziarono a prosperare nel brodo primordiale, ponendo le basi per l'evoluzione biologica che sarebbe seguita.

L'Eone Proterozoico, a partire da circa 2,5 miliardi di anni fa, vide cambiamenti significativi nell'atmosfera e nella biosfera terrestre. I livelli di ossigeno cominciarono ad aumentare grazie alla fotosintesi dei cianobatteri, dando luogo al Grande evento di ossidazione. Questo drammatico aumento dell'ossigeno atmosferico trasformò l'ambiente terrestre e permise l'evoluzione di forme di vita aerobiche più complesse. In questo periodo comparvero le prime cellule eucariotiche, che avrebbero poi dato origine agli organismi pluricellulari.

L'era paleozoica, iniziata circa 541 milioni di anni fa, segnò un periodo di profonda diversificazione delle forme di vita. L'esplosione del Cambriano, un periodo di tempo relativamente breve, vide la rapida comparsa della maggior parte dei principali phyla animali. La vita marina fiorì, con lo sviluppo di trilobiti, brachiopodi e primi pesci. Nel periodo Ordoviciano, la vita iniziò a colonizzare la terraferma, con la comparsa delle prime piante e dei primi funghi.

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