NOTA numero 1): Per non parlare della colonna sonora, innovativa per il Genere (che ho purtroppo lasciato fuori dalla recensione) pretesa da McQueen e da lui commissionata a Quincy Jones.
NOTA numero 2): la recensione è inerente l'opera in lingua originale. Dell'opera doppiata in italiano, quindi falsata, me ne sbatto le palle, non la contemplo, e non riguarda il capolavoro di Sam Peckinpah, Walter Hill e Steve McQueen.