Andrea di Robilant presenta il suo libro "Autunno a Venezia. Hemingway e l'ultima musa", Corbaccio.
Dialoga con l'autore Loris Giuriatti.
Nel 1948 Ernest Hemingway sbarca a sorpresa in Italia con la quarta moglie, Mary Welsh, e l’inseparabile Buick legata alla prua del piroscafo. Ormai sulla soglia dei cinquant’anni, Hemingway non pubblica un romanzo da dieci anni. In America è considerato un autore del passato. Anche il suo matrimonio arranca. Gli Hemingway avevano in mente un viaggio in Francia, ma un’avarìa ha impedito l’approdo a Cannes e il capitano della nave ha proseguito fino a Genova. Per Hemingway è un ritorno inatteso: persona non grata durante il ventennio fascista, manca dall’Italia da più di vent’anni. Scende dalla passerella sul Molo dei Mille, assediato da cronisti e fotoreporter, e viene sommerso dai ricordi di gioventù: il ferimento sul Piave nell’estate del 1918, i reportage dall’Italia nei primi Anni Venti, i viaggi in Liguria e nelle Dolomiti con la prima moglie, Hadley. Hemingway decide di rimanere. Comincia così un viaggio nell’Italia del dopoguerra che durerà otto mesi. Da Genova a Milano, da Stresa a Cortina, lo scrittore incontra e fa accordi con i suoi editori italiani – il «comunista» Giulio Einaudi e il filo-americano Arnoldo Mondadori. Conosce la sua «voce» italiana, Fernanda Pivano, e il suo compagno, Ettore Sottsass, e poi Italo Calvino e Natalia Ginzburg. Si spinge a Venezia, che non ha mai visto, e tra un martini all’Harry’s Bar e una battuta di caccia in laguna, rimane incantato dalla città. Incontra Adriana Ivancich, una bella ragazza veneziana di appena diciotto anni e se ne innamora perdutamente. Nasce un legame complicato e scandaloso che inciderà profondamente sulla vita di tutti e due. Adriana diventa la musa dello scrittore nel senso più classico: grazie a lei Hemingway ritrova l’ispirazione perduta e ricomincia a scrivere: è lei la Renata di Di là dal fiume e tra gli alberi». Adriana lo segue a Cuba. È una stagione tormentata. Ma con lei al suo fianco Hemingway riesce a completare la sua opera scrivendo Il vecchio e il mare, che gli vale il Pulitzer e poi il Nobel.
Andrea di Robilant è nato a Roma nel 1957. Ha studiato Storia e Relazioni internazionali alla Columbia University e ha lavorato come giornalista in Europa, negli Stati Uniti e nell’America Latina. Corbaccio ha pubblicato: «Lucia nel tempo di Napoleone», «Un amore veneziano», «Irresistibile Nord», «Sulle tracce di una rosa perduta» e «Autunno a Venezia». Vive a Roma con la moglie e i figli.
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