Stefano Ardito presenta il suo libro "Alpini. Una grande storia di guerra e di pace", Corbaccio.
Dialoga con l'autore Umberto Martini.
Libro pubblicato con il patrocinio dell’Associazione Nazionale Alpini.
Un emozionante e intenso racconto ampiamente illustrato su come, da corpo militare nato per difendere i confini in tempi di guerra, gli alpini siano divenuti un simbolo e un esempio di valore civile e parte dell’identità italiana.
Nato nel 1872 agli albori dell’Italia unitaria, il corpo di fanteria degli Alpini è da sempre un esempio di valore militare e civile, ed è parte costituiva dell’identità italiana e del sentimento nazionale. Militarmente ha esordito durante la drammatica avventura coloniale dell’Italia fra Eritrea ed Etiopia, ma è durante la Grande Guerra e le durissime battaglie sulle Alpi orientali che il «mito» degli Alpini si è radicato in tutto il paese per consolidarsi definitivamente durante la Seconda guerra mondiale, la campagna di Russia e la Resistenza. Ma la storia degli Alpini non è solo storia di guerra: dalla lotta al terrorismo, al sostegno alla protezione civile, alle missioni internazionali di pace, Stefano Ardito racconta, attraverso episodi, luoghi e uomini un pezzo della «migliore storia d’Italia».
Stefano Ardito, nato a Roma, è una delle firme più note del giornalismo italiano di montagna e di viaggi. Oggi scrive per Il Messaggero, Meridiani Montagne, Plein Air, Il Manifesto e altre testate. Il pubblico di Rai Tre lo conosce grazie ai suoi documentari, trasmessi per vent’anni nel programma quotidiano Geo&Geo. Ha all’attivo alcune decine di guide e una ventina di libri, tra i quali La grande avventura, Alpi di guerra, Alpi di pace, vincitore del Premio Cortina Montagna 2015, Il gigante sconosciuto, e Incontri in alta quota pubblicati da Corbaccio.
Visita: www.palazzoroberti.it