Prelatura o setta? Un reclutamento spirituale o frutto di plagio? Una dottrina impermeabile per scelta o necessità? E come conciliare le presunte posizioni anti-dittatoriali del fondatore Escrivà de Balaguer con i suoi rapporti col franchismo e l'appoggio fornito dall'Obra ai massacratori sudamericani? Sono tanti gli interrogativi relativi a quella che è stata definita "la massoneria bianca": l'Opus Dei, l'unica prelatura personale della Chiesa Cattolica, affermatasi negli ultimi decenni come una forza potente ed accusata da più parti di nutrire posizioni retrograde, oscurantiste, medievali.