All'inizio degli anni sessanta, su progetto del Capitano Glicerio Azzoni, il rinnovamento e l'ammodernamento dell'incrociatore italiano Giuseppe Garibaldi prevedeva 4 pozzi per il lancio di missili balistici a testata nucleare Polaris.
Quella che potrebbe sembrare una storia tipicamente italiana, fatta di genio e pochi mezzi economici, si è poi rivelata come un'occasione persa, non per volere del governo italiano.
L'Italia sarebbe potuta diventare una potenza nucleare?