«Ormai vecchio, guardando al mio passato, mi accorgo che il cammino dell’imparare a morire è stato il cammino dell’imparare a vivere, nella convinzione che ciò che si è vissuto nell’amore resterà per sempre. Solo l’amore innesta l’eternità nella nostra vita mortale»: Enzo Bianchi dedica questo intervento sul senso che può avere nel nostro tempo la domanda sull’aldilà, nell’epoca della morte rimossa o spettacolarizzata. Le sue riflessioni offrono una risposta centrata sull’amore e sulla sua forza come ragione di speranza anche dopo la vita terrena. L’incontro è l’occasione per ricordare Giannino Piana e presentare il suo libro postumo L’ultimo orizzonte. Questioni etiche di fine vita.
Intervento di Enzo Bianchi a partire da Cosa c’è di là. Inno alla vita (il Mulino)
con presentazione del libro postumo di Giannino Piana L’ultimo orizzonte (Interlinea)
Conclusioni di Pier Davide Guenzi
Martedì 1° ottobre 2024 all'Arengo del Broletto di Novara
Visita: www.festivaldignitaumana.com