I guerrieri aztechi erano una parte centrale della società, influenzando religione, economia e politica. La guerra era vista come un dovere sacro per onorare gli dèi, specialmente Huitzilopochtli, e garantire risorse e prestigio. I giovani venivano addestrati fin da piccoli, imparando tecniche di combattimento e valori militari. La gerarchia permetteva l'ascesa per merito, e ordini come i Guerrieri Aquila e Giaguaro spiccavano. Le loro armi e tattiche riflettevano una complessa organizzazione militare, caratterizzata da strategie efficaci e rituali religiosi. La cultura guerriera azteca ha lasciato un'eredità simbolica, tuttora celebrata nell'arte e nella tradizione messicana.