Tutte le esperienze rivoluzionarie del secolo scorso hanno cercato di
cambiare la società attraverso la conquista del potere dello stato, con
mezzi pacifici o con la lotta armata. Non hanno avuto successo e non hanno
costruito le relazioni sociali diverse che avevano sognato. In "Cambiare il
mondo senza prendere il potere", John Holloway, studioso irlandese che
insegna all'università di Puebla, in Messico, avvia la discussione su
un'altra, diversa idea di rivoluzione. Il filmato mostra la presentazione
del libro (si può richiedere ad abbonamenti@carta.org con uno sconto del 25%
per i lettori di Carta), tenuta all'Università di Roma il 19 marzo. Hanno
partecipato: John Holloway, Fausto Bertinotti, segretario del Prc,
Massimiliano Smeriglio, presidente del Municipio XI di Roma e Marco Calabria
di Carta che ne ha curato l'edizione italiana.