Dopo un misterioso furto ai danni di Nicolas Dugrival, e il suicidio dello stesso, La moglie e il nipote del defunto giurano di vendicarlo acciuffando il colpevole.
Quando, durante le indagini, la polizia accusò Arsène Lupin del furto, questi inviò un telegramma in cui diceva di esser indignato per l'accusa, e di voler risarcire la vedova con la stessa cifra rubatale.