26 settembre 2024 - Chiesa di San Carlo -
Il campo dell’informazione è uno dei terreni principali in cui si realizzano forme sempre più sofisticate di condizionamento dell’opinione pubblica e di manipolazione della realtà.
Oggi più che mai esso appare dominato da una dicotomia a cui sembra difficile trovare una soluzione condivisa e accettabile da parte di tutti gli attori sociali coinvolti: da una parte, vi è la necessità di dimostrare la fondatezza o la falsità delle notizie e dei dati che circolano sui mezzi di informazione tradizionali e digitali, attraverso un’opera di fact-checking; dall’altra parte, vi è il bisogno di garantire il pluralismo delle idee e la libertà di espressione e informazione. È possibile comporre queste due esigenze e trovare un punto di equilibrio?
Nell'opening di Smart Life Festival 2024 abbiamo approfondito questi temi e le trasformazioni tecnologiche alla base della generazione e della diffusione di contenuti sui media tradizionali e sui canali digitali; la verifica e il racconto dei fatti attraverso approfondimenti e inchieste; le nuove frontiere di contrasto alla disinformazione, tra cui i progetti sviluppati dal Centro di Ricerca Data Lab dell’Università Luiss di Roma, in collaborazione con Fieg - Federazione Italiana Editori Giornali, con il supporto di Google.org e il patrocinio della Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale.
Sono intervenuti Rita Cucchiara (Professoressa di Ingegneria Informatica e Direttrice del Centro di Ricerca e Innovazione in Intelligenza Artificiale AIRI - Unimore), Gianni Riotta (Giornalista, Direttore del Master di Giornalismo e del Centro di Ricerca Data Lab - Università Luiss di Roma), Alberto Nerazzini (Giornalista investigativo, documentarista e Presidente DIG Festival) e Flavia Fratello (Giornalista e conduttrice televisiva). -
L’incontro è stato organizzato in collaborazione con DIG Festival.
Visita: www.smartlifefestival.it