L’infarto lascia nel cuore cicatrici che non rigenerano. La ricerca sta esplorando nuove terapie non-invasive a base di RNA in grado di “riprogrammare” il tessuto infartuato, rigenerandolo. Attraverso gli strumenti della nanomedicina di precisione, le molecole di RNA possono essere rilasciate in modo efficace e sicuro alle cellule della cicatrice. I test preclinici, effettuati su modelli 2D e 3D del tessuto cardiaco umano, permettono una prima validazione rilevante di nuove opportunità terapeutiche.
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