Nell’esercito della Repubblica romana, i triari rappresentavano l’ultima linea di difesa: i soldati più esperti, veterani e meglio equipaggiati. Erano la riserva strategica della legione, tenuti in serbo per i momenti più critici della battaglia. Questa unità fu creata per rendere l’esercito più efficiente, sostituendo la rigida formazione a falange di origine etrusca con una strategia più flessibile e adatta al terreno montuoso dell’Italia centrale.