Workshop con Neil Perch (Zion Train)
Da sempre, il sound system in Giamaica è il giudice della qualità della musica. Qualsiasi genere e qualsiasi innovazione nella vicenda del reggae sono statiannunciati e poi diffusi dai sound system, così come molti degli artisti più importanti hanno mosso i primi passi, si sono formati proprio con i sound system.Anche le figure più importanti dell’industria discografica dell’isola, da Clement “Coxsone” Dodd a Duke Reid, a King Jammy hanno cominciato con i sound system.
In Giamaica, i sound system, soprattutto negli anni ’60 e ’70, sono stati anche la radio che lanciava il reggae e i suoi protagonisti, amplificando quella musica,quelle parole e qual ritmo che erano soprattutto la voce della gente. Anche il dub, uno dei momenti creativi più importanti e originali nella storia del reggae,è profondamente legato alla storia, alla cultura e alla tradizione dei sound system. Le prime versioni strumentali, arricchite e a volte stravolte grazie all’usodell’eco e di altre effetti, che produttori come King Tubby realizzarono in studio aprendo così la stagione del dub, erano rivolteproprio al circuito dei sound system.
Negli ultimi anni quella del dub è una tecnica che in Giamaica è stata dimenticata, in Europa, invece, è ancora una scena attiva e influente.
Per questo alla sessione della Reggae University del 9 luglio, abbiamo invitato Neil Perch, artefice del progetto Zion Train, con il quale ha
aperto nuove frontiere per la sperimentazione propria del dub.
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