Shaggy è di sicuro uno degli artisti giamaicani più famosi al mondo e forse quello che ha saputo insinuare più abilmente grazie anche alla bravura del suo teamproduttivo il germe del dancehall style nei gusti del pubblico pop mondiale e degli appassionati di R&B ed hip hop. Nonostante l'enorme successo di singoli come 'Oh Carolina', 'Boombastic', 'It wasn't me' e 'Angel', Shaggy mantiene intatta la sua credibilità nelle dancehall yard mondiali grazie all'energia di brani come 'Stand up and fight', 'Broadway' ed il recente monster hit 'Church heaten'. Il suo vero nome è Orville Richard Burrell ed è nato a Kingston il 22 ottobre 1968: con la sua famiglia è emigrato ancor giovane a New York nel quartiere giamaicano di Flatbush. Al termine del servizio militare come riservista Marine nella prima guerra del Golfo nel 1990, Shaggy inizia a registrare singoli nella scena reggae di New York centrando anche un n.1 locale con 'Mampie', prodotta dal veterano Philip Smart sul Drum Song riddim. In quel periodo inizia la collaborazione con Sting International per cui registra 'Big up' insieme a Rayvon ed in seguito 'Oh Carolina', un notevole rifacimento della canzone ska prodotta da Prince Buster ai Folkes Brothers che diventa il suo primo dancehall hit planetario ed il propulsore del suo primo CD 'Pure pleasure'. Due anni dopo Shaggy smentisce quelli che lo considerano una 'one hit wonder' con il successo ancora maggiore di 'Boombastic' ottenuto anche grazie al fatto che il brano è la colonna sonora di un ben noto spot pubblicitario irradiato dalle televisioni di tutto il mondo. La sua progressione da campione continua nel 1997 con il CD 'Midnite lover' con ottime combinations con Maxi Priest, Brian & Tony Gold e Kymani Marley: il suo segreto è una buona abilità di vocalist ed il saper sfruttare attraverso una sapiente combinazione di suoni e canzoni l'appeal pop che può avere il miglior dancehall reggae. Nel 2000 arriva una vera e propria consacrazione con il CD 'Hot shot' che vende sei milioni di copie solo in USA e raggiunge la prima posizione in quel paese e anche in Inghilterra. Il successo dell'intero CD è garantito da 'Angel' e da 'It wasn't me' cantata in coppia con Rik Rok, due tra i brani più famosi in assoluto di Shaggy. Negli ultimi anni l'artista ha mantenuto l'immenso status raggiunto con 'Hot spot' dapprima nel 2002 attraverso il CD 'Lucky day' (il miglior singolo tratto da questo CD è 'Oh sexy lady') e poi nel 2005 con l'ultimo CD 'Clothes drop', l'ennesimo condensato degli ingredienti del successo di Shaggy con interessanti apparizioni di Barrington Levi e Will I Am dei 'Black eyed peas'. L'ultima prodezza del 'Re Mida' della dancehall mondiale è il singolo 'Church heathen': molto probabilmente andrà a far parte del suo prossimo CD che dovrebbe vedere la luce tra non molto.
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