N.A.Di.R. informa: V-Day - un saluto alla folla anche da chi sembra non avere voce, da chi, invece, dimostra di sapere gridare molto più fortedi quei tanti che, cadendo preda dei pregiudizi, pensano e agiscono credendo che i
sordomuti siano handicappati incapaci di comunicare. La comprensionereciproca è fattore indispensabile per una sana crescita comune, e non può sottostare a quei pregiudizi che stanno trasformando il nostro Bel Paese inun territorio razzista.
Beppe Grillo, nel corso del V-Day a Bologna, ha rinforzato il messaggio originale:
"dare voce a chi voce non ha" invitando sul palco, in rappresentanza,alcune ragazze sordomute che con simpatia e forte empatia hanno comunicato alla grande folla presente all'evento. Il loro messaggio ha risuonato con taleforza, da divenire il boato più rappresentativo del V-Day.
Produzione: Arcoiris BolognaVisita il sito:
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