La monaca tibetana, condannata a 21 anni di carcere per proteste non violente contro il governo cinese che continua a reprimere l'identità tibetana e la sua religione, è finalmente libera (ma in Svizzera) grazie all'intervento di Amnesty International, che l'ha invitata in Italia.
Visita il sito: www.amnesty.it