Un cortometraggio di Ferdinando Maddaloni dedicato alla giornalista russa assassinata il 7 ottobre 2006 a Mosca.Partendo dalle riflessioni della giornalista russa Anna Politkovskaja, che nell’agosto 2008 avrebbe compiuto 50 anni, lo spettacolo rappresenta una sorta di viaggio collettivo sui binari dell’ironia attraverso le stazioni dell’assurdità umana.Tutti gli artisti si esibiranno gratuitamente: allo spettacolo è legato infatti il progetto di beneficenza “Una videoteca per Beslan”. I contributi raccolti serviranno a regalare ad una scuola di Beslan ... continua
Copyleft festival 2008 "Be right, copyleft"Tavola rotonda: "Open Source e pubblica amministrazione: utilizzo delle licenze open source nella Pubblica Amministrazione"con: Gabriella Cecchi, Ilario Nocentini, Miranda Brugi, Flavia Marzano
In quel paradigma della complessita' del rapporto tra le culture del mondo che e' la citta' di Londra c'e' chi da anni considera la spinta creativa degli ultimi anni da parte di indiani e bengalesi come l'equivalente di inizio millennio di cio' che i caraibici e piu' precisamente i giamaicani avevano fatto a partire dagli anni sessanta innestando in modo vitale i loro caratteri nella cultura che li 'dominava' andando cosi' a creare qualcosa di completamente nuovo. Alla luce di queste considerazioni ascoltando la musica dei 'guerrieri MIDI del 21esimo secolo' Asian Dub ... continua
Ras Shiloh è uno dei migliori cantanti della ondata 'new roots' messasi in luce nel passaggio tra gli anni '90 ed il nostro decennio. Nella sua formazione gioca un ruolo molto importante la voce e la poetica del grande Garnett Silk al punto che nel momento di espansione della sua notorietà qualcuno lo battezza 'il Garnett Silk americano' vista la sua provenienza statunitense. In USA infatti realizza i suoi primi due CDs 'Idrens chant' (1996) e 'Babylon you doom' (1997): questo suo secondo CD contiene anche alcune prove di rilievo registrate in Giamaica come 'Are you ... continua
Marcia Griffiths è l'indiscussa signora del reggae, una delle srtiste donne più importanti in assoluto della storia di questo genere. Ha iniziato a cantare a quindici anni nel 1964 come vocalist di Byron Lee & The Dragonaires ed ha intrapreso la carriera discografica a Studio One solamente qualche anno dopo: si narra che Coxsone Dodd, il proprietario dell'etichetta di Brentford Road abbia chiesto il permesso ai suoi genitori prima di iniziare a portare la piccola Marcia in studio. Il suo materiale Studio One è di prim'ordine con hits come 'Feel like jumping', ... continua
Il progetto African Head Charge ha radici lontane: il percussionista giamaicano Bonjo 'Iyabinghi' Noah era già parte integrante della scena dei musicisti reggae inglese come percussionista della band di Dillinger e come membro di vari progetti legati all'etichetta On-U-Sound come Creation Rebel o Singers & Players, quando decise di intraprendere un progetto personale di studio legato al suono dei tamburo nyabinghi ed agli sviluppi del dub sotto le sperimentazioni del dubmaster bianco Adrian Sherwood. I primi albums di African Head Charge 'My life in a hole in the ... continua
Quando calcano la scena tutta l'aria che si respira è piena di suoni dolci e melodici, forti e allegri, incalzanti e travolgenti e poi tutto si completa con la performance teatrale e poetica di "Different Nico". Allora non si realizza solo un semplice concerto musicale ma una vera e propria messa in scena della realtà quotidiana.
Queen Ifrica è una delle nuove forze della scena roots giamaicana: il recente Irie FM Award le ha assegnato il premio di miglior sing-jay donna del 2007 e di recente il suo ultimo super-hit 'Daddy' ha avuto una seria permanenza al numero uno delle classifiche giamaicane portando oltretutto alla ribalta della attualità lo scottante tema delle molestie sessuali ricevute da bambine ed adolescenti all’interno del nucleo familiare in Giamaica. Le sue canzoni sono sempre su temi importanti e Queen Ifrica si può considerare la controparte Rasta di altre notevoli ... continua