Categoria: Approfondimenti (750)

Arriva è uno dei miei film di fantascienza preferiti. Oggi, con Giacomo, ne parliamo dal punto di vista scientifico.

Da decenni esploriamo Marte alla ricerca di tracce di vita, ma è da un secolo e mezzo che fantastichiamo sulle civiltà che potrebbero abitarlo. Quello che in pochi sanno, però, è che il mito dei marziani nasce da un italiano. A Milano.

Saturno è il pianeta che tutti abbiamo in mente, quando ne dobbiamo disegnare uno. Ma, nonostante sia nella mente di tutti noi, e pensiamo di conoscerlo, ha diverse stranezze che non comprendiamo: dalla forma dei suoi poli alla quantità di satelliti.

Com'è possibile che la rotazione e la rivoluzione della Luna siano perfettamente sincronizzate e che il nostro satellite ci mostri sempre la stessa faccia? È una coincidenza straordinaria o c'è dell'altro dietro?

Armageddon racconta di un enorme asteroide pronto a colpire la Terra in un paio di settimane e di come 4 scappati di casa tentano di farlo esplodere. Il film è scientificamente tutto sbagliato, ma il maggior problema scientifico è la logica.

Negli ultimi mesi si è molto parlato della possibilità che su K2-18b ci sia del fitoplancton. Ripercorriamo la storia.

Il "Great Moon Hoax" viene citato in continuazione, e viene identificato con il complotto del falso allunaggio statunitense. Eppure, in realtà, questo nome fa riferimento a un'altra storia. Che merita di essere raccontata.

Quando si parla degli allunaggi delle missioni Apollo, ma spesso anche dell'esplorazione spaziale in generale, gli scettici tendono spesso a portare una contro-argomentazione: non possiamo - né con le persone né con l'elettronica - attraversare e superare indenni le fasce di Van Allen. Ma cosa sono queste fasce? E soprattutto, sono realmente invalicabili?

Nel corso della nostra storia di esplorazione spaziale abbiamo ricevuto un segnale dallo spazio che ancora non riusciamo a spiegarci. Alieni? Fenomeni astrofisici? Errore strumentale?Cerchiamo di fare chiarezza. Anche solo per capire cosa possiamo e non possiamo aspettarci.

Mentre nelle sale è giunto l'ottavo e ultimo capitolo della saga di Mission Impossibile, qui parliamo di uno dei capitoli più iconici. E dei suoi - non pochi - problemi scientifici.