La scomparsa di Ruggero Perugini, il detective che ha portato all'arresto di Pietro Pacciani; gli esami del DNA sulle buste; i sospetti sull'identikit dimenticato... Ne parliamo oggi con il reporter Paolo Cochi.
Troppi elementi, in questa storia, ancora non convincono e non riescono a spiegare in maniera chiara e lineare tutti i delitti. E se l'ipotesi del Mostro quale serial killer solitario fosse stata scartata troppo presto?
La terribile storia del Mostro di Firenze sembra non concludersi mai. C'è chi continua a trovare nuove ipotesi e complotti, chi incolpa persone innocenti e poi spuntano nuovi sospetti, come un ex appartenente alla Legione francese che conosceva Pacciani e potrebbe sapere qualcosa o peggio...
Siamo giunti alla conclusione di questa storia terribile. Il Mostro di Firenze è stato individuato? È stato fermato, arrestato o almeno riconosciuto? O, come sospetta qualcuno, non è stato nemmeno sfiorato dalle indagini? Le domande sono ancora tantissime, ma noi cerchiamo di tirare una linea e di chiudere questa storia.
Una giovane coppia di ragazzi viene ritrovata uccisa sulle colline toscane nello stesso identico modo che era toccato ad altri due ragazzi sette anni prima. Non può essere un caso, la modalità è identica: che cosa sta succedendo?
Dopo tre duplici omicidi, identici nel modus operandi, non ci sono più dubbi: sulle colline toscane è all’opera un serial killer e i giornali gli danno un nome: il Mostro di Firenze...
La scoperta che un delitto dimenticato, risalente al 1968, è stato compiuto con modalità simili e lo stesso tipo di arma che ha ucciso le giovani coppie a partire dal 1974 apre un nuovo filone di indagine su un gruppo di sardi poco raccomandabili trapiantati da tempo in Toscana. Che il Mostro si nasconda tra loro?
Nell'indagine sul Mostro di Firenze entra in scena un personaggio colorito, violento e appariscente, il contadino Pietro Pacciani, che ben presto finisce per essere accusato di essere l'assassino di coppiette, in combutta con una scalcinata banda di pervertiti: i "compagni di merende"...
E se il Mostro di Firenze non fosse uno solo e non fossero solamente Pacciani e i "compagni di merende". Se ci fosse un secondo livello, più altolocato, che commissiona e finanzia i delitti? Ma poi a quale scopo?