La Repubblica democratica del Congo, meglio conosciuta (e spesso confusa con il suo omonimo), come Congo rappresenta un perfetto esempio del saccheggio subito dagli stati africani ricchi di risorse.
Il paese, uno dei più grandi d'Africa, è attraversato da profondi conflitti e da povertà sempre maggiore.
L'elezione del presidente della Repubblica e la conferma di Mattarella ci presenta un centrodestra spaccato, in assenza di leader e soprattutto di qualcuno che possa intercettare il voto dei moderati.
Un vuoto che entro le prossime elezioni dovrà essere colmato, forse con l'aiuto di una nuova legge elettorale.
Per la quarta lezione della nostra scuola di politica, parliamo delle aree, geografiche e tematiche, più calde del mondo di oggi cercando di indovinare le tendenze dei prossimi decenni.
La Nigeria è il paese più popoloso e più ricco d'Africa. Pieno zeppo di materie prime e con un'industria terziaria di successo.
Sembrerebbe la ricetta perfetta per un successo africano. E invece la Nigeria è un paese diviso, attraversato da movimenti terroristici e con una povertà diffusa per gran parte della popolazione.
Un gigante pronto a cadere, e si sa: più grandi sono, più rumore fanno quando cadono.
La rinnovata crisi in Ucraina accende di nuovo i riflettori sulle mire espansionistiche di Putin e sulle sue strategie internazionali.
Che vuole fare Putin?!
Si avvicinano le elezioni per il presidente della Repubblica.
Una bella occasione per vedere insieme quali sono i suoi poteri quali sono stati gli ultimi presidenti e soprattutto quali possono essere gli scenari per le votazioni delle prossime settimane.
Eccoci con la terza puntata della nostra scuola di politica.
Oggi vediamo quali saranno le macro trasformazioni che cambieranno e connatureranno il XXI secolo.
Un modo per anticipare l'andamento del mondo e non lasciarsi trovare impreparati.
Erdogan, nella sua variegata e onnipresente politica estera, sta assaltando l'Africa, e soprattutto la zona del Sahel.
Sa che nei prossimi anni l'importanza geopolitica della regione crescerà, e di molto. Essere protagonisti lì significa avere uno spazio ed un potere geopolitico molto importante.
Eccoci con la seconda puntata della nostra scuola di politica.
Conoscere gli attori geopolitici principali, i così detti geopolitica, è necessario per capire in che mondo ci muoviamo e ci muoveremo nei prossimi anni.
La Bielorussia, retta dal dittatore Aljaksandr Lukašėnko, sta usando i migranti al confine della Polonia come arma geopolitica contro l'Unione Europea.
Ma siamo sicuri che dietro ci sia sempre e solo la Russia di Putin?
E qual è la posizione della Polonia, che invoca i muri sul suo confine orientale?