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Categoria: Il ripassone (32)

Categoria: Il ripassone

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Totale: 32

Il ripassone (pt.32) - Dalla fine dell'Urss alla guerra in Ucraina

IL RIPASSONE puntata 32 DALLA FINE DELL'URSS ALLA GUERRA IN UCRAINA Dalla metà degli anni Ottanta Gorbačëv tenta di riformare l'URSS, ma è ormai troppo tardi. La dissoluzione del cosiddetto "socialismo reale" apre la strada al diffondersi dei nazionalismi e riduce in miseria le popolazioni dell'ex-URSS, mentre la NATO si espande verso Est. Da quella che viene vissuta dai russi come un'umiliazione storica nascono le spinte che portano al regime di Putin e al suo espansionismo nei confronti dei paesi vicini, sino alla guerra in Ucraina.

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Il ripassone (pt.31) - L'Italia e l'Occidente tra boom e crisi

IL RIPASSONE
puntata 31
L'ITALIA E L'OCCIDENTE TRA BOOM E CRISI
Negli anni Sessanta l'Italia diventa pienamente un paese industriale e segnato dalla diffusione dei consumi. Ma le tensioni sociali accumulate esplodono alla fine del decennio in grandi movimenti di protesta che conquistano nuovi diritti civili e sociali. Il quadro inizia a cambiare nel corso degli anni Settanta, la fine dell'equilibrio monetario sancito con l'accordo di Bretton Woods e lo shock petrolifero del 1973 pongono fine a 30 anni di crescita economica ininterrotta, lasciando un'intera ... continua

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Il ripassone (pt.30) - Il Medio Oriente 1960-1979

IL RIPASSONE puntata 30 IL MEDIO ORIENTE 1960-1979 Nel 1960 buona parte del Medio Oriente è retta da regimi nazionalisti "laici", ma il loro conflitto con Israele porta all'indebolimento sia del nazionalisto arabo che del sionismo laburista, aprendo la strada in entrambe i campi alle forze del fanatismo religioso. In una regione in cui i confini sono stati tracciati dalle potenze coloniali o sono il risultato di guerre e pulizie etniche si assiste alla tragedia dei due popoli privati del diritto all'autodeterminazione: curdi e palestinesi.

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Il ripassone (pt.29) - L'Africa indipendente

IL RIPASSONE puntata 29 L'AFRICA INDIPENDENTE Tra il 1960 e il 1975 tutti gli stati africani diventano indipendenti. Ma la "decolonizzazione" mostra nel giro di due decenni tutti i suoi limiti: stati creati a tavolino, classi dirigenti formate su modelli europei, conflitti interni e un persistente controllo europeo e statunitense segnano le numerose tragedie del continente.

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Il ripassone (pt.28) - Le Americhe 1960-1980

IL RIPASSONE puntata 28 LE AMERICHE 1960-1980 La classe dirigente bianca e in maggioranza protestante che detiene il potere negli Stati Uniti deve affrontare la rivolta della comunità nera all'interno dei confini USA e quella delle popolazione latino-americane nel proprio "cortile di casa". Tra colpi di stati, rivoluzioni, esperimenti di socialismo democratico e omicidi inizia la sperimentazione delle politiche liberiste che segneranno il destino del mondo.

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Il ripassone (pt.27) - Le guerre del Vietnam

IL RIPASSONE
puntata 27
LE GUERRE DEL VIETNAM
Il Vietnam alla vigilia della seconda guerra mondiale è una colonia francese in cui il movimento patriottico guidato dai comunisti lotta per l'indipendenza. Il loro cammino sarà lunghissimo: dallo scontro con gli invasori giapponesi alla lotta per l'indipendenza contro i francesi, sino allo scontro con gli Stati Uniti per riunificare il paese. Ma anche dopo aver umiliato gli USA i conflitti non finiranno: il regime genocida di Pol Pot in Cambogia minaccia le nuove frontiere vietnamite e può contare sulla protezione ... continua

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Il ripassone (pt.26) - La Cina maoista e l'Asia

puntata 26
LA CINA MAOISTA E L'ASIA
La rottura con l'Unione Sovietica all'inizio degli anni Sessanta porta Mao Tse Tung a tentare "il Grande balzo in avanti", una politica di collettivizzazione agraria e industrializzazione forzata che provoca molti milioni di morti per fame. I vertici del Partito comunista cinese riescono momentaneamente ad emarginarlo, ma egli torna prepotentemente sulla scena scatenando contro di loro le Guardie rosse, nel corso della "Rivoluzione culturale". Intanto gli USA creano una "cintura" di regimi loro alleati tra gli stati asiatici che ... continua

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Il ripassone (pt.25) - Praga 1968

IL RIPASSONE puntata 25 PRAGA 1968 A metà anni Sessanta il quadro dei paesi del cosiddetto "socialismo reale" appare stabilizzato. Finita l'epoca delle sanguinose purghe staliniane si può immaginare un'evoluzione democratica di quei regimi, è quanto provano a realizzare il Partito comunista cecoslovacco ed il suo leader Alexander Dubcek. Ma su di loro si abbattono i cingoli sovietici.

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Il ripassone (pt.24) - Tra rischio atomico e distensione

IL RIPASSONE
puntata 24
TRA RISCHIO ATOMICO E DISTENSIONE
Il 1 gennaio 1959 i rivoluzionari cubani guidati da Fidel Castro rovesciano il regime di Fulgencio Batista, è l'inizio di una sfida al potente vicino statunitense che porterà il mondo ad un passo dalla guerra atomica quando i sovietici installeranno armi atomiche a Cuba. L'apocalisse sfiorata apre la strada ad un periodo di "distensione" tra i blocchi, mentre si assiste a cambiamenti epocali: l'inizio dell'esplorazione spaziale, la costruzione del muro di Berlino e l'inizio del Concilio Vaticano II che ... continua

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Il ripassone (pt.23) - 1956: la stabilizzazione dei blocchi

IL RIPASSONE puntata 23 1956: LA STABILIZZAZIONE DEI BLOCCHI Stalin è morto nel 1953. Nel 1956 Chruščëv, il suo successore alla guida dell'URSS, ne denuncia pubblicamente i crimini. Ma nel 1956 una rivolta operaia e studentesca in Ungheria sfida il controllo sovietico, venendo repressa nel sangue. Negli stessi giorni il presidente egiziano Nasser nazionalizza il canale di Suez, ritrovandosi attaccato da Inghilterra, Francia e Israele.

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