Totale: 325
30 Giugno
di Laura Tussi
Contropiano - A Bruxelles donne contro la Nato e la deriva bellicista A Bruxelles a Luglio, in contrapposizione e netto contrasto con il summit e vertice Nato di Vilnius in Lituania, si terrà una importante conferenza di donne impegnate per la pace e che provengono da tutto il mondo e hanno soprattutto come comune denominatore l'amore per madre terra, per il pianeta e l'assetto ecosistemico planetario e universale... continua
28 Giugno
di Laura Tussi
Donne Globali per la Pace, unite contro la NATO e le politiche belliche.Il movimento delle Donne Globali per la Pace unisce centinaia di attiviste della nonviolenza e del disarmo di tutto il mondo. Cercando di incarnare i valori della sorellanza, della solidarietà e della sostenibilità ambientale, il movimento si oppone alle politiche di molti paesi e organismo sovranazionali che, soprattutto in questo momento storico, hanno preso una decisa e preoccupante deriva bellicista... continua
27 Giugno
di Laura Tussi
Articolo e podcast a cura di Massimiliano Montenz. Mentre Papa Francesco continua a parlare di Pace anche dopo l'incontro poco risolutivo con il presidente Zelensky, mentre il mondo intero sembra essersi già abituato a questa folle guerra in territorio ucraino, ma che ci coinvolge tutti, noi abbiamo parlato con Laura Tussi e Fabrizio Cracolìci del libro Resistenza e Non Violenza Creativa... continua
24 Giugno
di Laura Tussi
Il 2030 è ormai alle porte: nell'amministrazione di un organismo sovranazionale sette anni sono poco più di un battito di ciglia. Questa data infatti richiama all'attuazione dei 17 obiettivi che dovrebbero essere raggiungibili e applicabili secondo l'Agenda ONU 2030 per l'ambiente, gli ecosistemi e la pace nella sua genesi multipla... continua
20 Giugno
di Laura Tussi
La storia di Pietro Pinna, il primo obiettore di coscienza italianodi Laura Tussi - Italia che Cambia(Foto di Italia che cambia)Uno dei temi più sottaciuti del conflitto ucraino è quello che riguarda l'obiezione di coscienza al servizio militare che, da una parte e dall'altra, viene soffocata dalla volontà di guerra dei potenti... continua
17 Giugno
di Laura Tussi
Rifondazione Comunista. Da Vienna a Vilnius, il confronto a distanza fra forze di pace e di guerraI movimenti per la pace europei si sono ritrovati a Vienna per fare quadrato in questo delicatissimo momento storico e per analizzare la situazione e proporre una linea per contrastare la deriva bellicista... continua
15 Giugno
di Laura Tussi
Rifondazione Comunista. Estratti da Pamphlet ecologico, il libro postumo di Virginio BettiniAd un anno dalla sua uscita su "Nuova Ecologia" Alcuni brani tratti dalla pubblicazione del primo direttore della Nuova Ecologiasul Sito di Rifondazione Comunista: Prefazione di Laura Tussi e Fabrizio Cracolici a Pamphlet Ecologico di Virginio BettiniIn questa prefazione al libro Pamphlet ecologico, vogliamo menzionare i rapporti di collaborazione che abbiamo con Virginio Bettini perché stimiamo la sua autorevolezza come maestro dell'ecologia politica e come europarlamentare e professore e docente di grande valore e prestigio a livello mondiale, che, tra gli altri, ha collaborato anche con il celebre ecologista Barry Commoner... continua
13 Giugno
di Laura Tussi
Chiara Castellani, l'"angelo senza un'ala" che si batte per la pace e l'autodeterminazione in Congo - Di Laura TussiChiara Castellani, medica e chirurga, vive e opera da anni in Congo. Oggi si occupa di formazione, poiché un incidente l'ha privata del braccio destro... continua
13 Giugno
di Laura Tussi
A Cagliari il 2 giugno la marcia per dire no alla militarizzazione della Sardegna - di Laura TussiLo scorso venerdì 2 giugno si è tenuta a Cagliari una manifestazione indetta da A Foras a cui hanno partecipato decine di sigle del pacifismo e del disarmo italiani... continua
13 Giugno
di Laura Tussi
Il 24 giugno manifestazione nazionale a Roma. Il governo Meloni ci ruba il futuroTutte le misure che il governo Meloni sta assumendo da quando è in carica seguono un unico e coerente disegno: accodarsi alle decisioni della NATO, proseguendo nel coinvolgimento dell'Italia nella guerra in Ucraina, e sostenere le richieste delle grandi imprese per far ricadere i costi sociali sui lavoratori e i settori popolari... continua