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20 Giugno
Il Movimento 5 Stelle non sembra reggere alla prova di alcuni fatti. Vediamo il perché. A pochi giorni dal risultato elettorale, non positivo, il movimento di Grillo (e di Conte) si sta avviando, molto probabilmente, verso un'implosione auto-distruttiva... continua
6 Novembre
2024 Natale pieno d'amoreNatale pieno d'amore, Gesù Bambino porti luce e illumini le persone,apra le loro menti e i loro cuori, per fare diventare i valori della vita, dell'amicizia e della pace universali. Natale pieno d'amore, allarghi le visioni delle persone escuota le coscienze,ci sia nella società, dialogo, collaborazione e confronto civile per poter vivere in armonia tutti insieme... continua
9 Gennaio
COMUNICATO STAMPAAzzardo,I dati allarmanti 2022 nel territorio della diocesi di GaetaIl consumo di azzardo è fortemente in crescita nei 17 Comuni all'interno dell'Arcidiocesi di Gaeta (Ausonia, Coreno Ausonio, Santi Cosma e Damiano, Castelforte, Minturno, Spigno Saturnia, Formia, Ponza, Ventotene, Gaeta, Itri, Campodimele, Sperlonga, Fondi, Monte San Biagio, Lenola, Pastena) e rappresenta ancora una forte causa di disagio economico e sociale... continua
15 Maggio
di Luca Boccoli
Mi sono recato a Foce di Pianza in una cava di marmo per denunciare il più grande disastro ambientale d'europa. I detriti della lavorazione si impastano ad acqua, lubrificanti e oli impiegati nelle macchine industriali, creando una sostanza chiamata marmettola che si riversa nelle sorgenti carsiche e fiumi inquinandoli... continua
15 Giugno
L'assuefazione alla morte conduce a non considerare più così tanto "notiziabile" la morte in mare di persone migranti. Figuratevi quando la morte raggiunge profughi, migranti e sfollati in un deserto. È accaduto così anche in questi giorni in cui circa una cinquantina di sudanesi hanno incontrato la morte nel deserto tra Sudan ed Egitto... continua
22 Maggio
Persone uccise in sparatorie che si sarebbero potute evitare se la pubblica verità avesse ricacciato indietro i criminali; ragazzi stroncati da overdose di droga che non sarebbe mai arrivata nelle loro mani se la pubblica verità avesse denunciato l'infame mercato, ammalati che non sarebbero periti se la pubblica verità avesse reso più tempestivo il loro ricovero... continua
10 Giugno
Il partito di maggioranza rafforza il proprio consenso registrando il suo massimo storico ma non si tratta di Fratelli d'Italia quanto del "partito dell'astensione", ovvero della forza del non voto, ossia dello "scegli tu per me", oppure del "non me ne frega niente"... continua
31 Maggio
Addio alla giovinezza: da Virgilio a Celentano Quelli che conservano qualche memoria degli studi classici, ricorderanno certo (e forse a memoria) il virgiliano incipit della prima Bucolica, che di seguito riportiamo, con l'accentatura idonea alla lettura musicalizzata del classico esametro "Tìtyre, tù patulaè recubàns sub tègmine fàgi,sìlvestrèm tenuì musàm meditàris avèna:nòs patriaè finès et dùlcia lìnquimus àrva;nòs patriàm fugimùs: tu, Tìtyre, lèntus in ùmbrafòrmosàm resonàre docès Amarìllida sìlvas" (Tityre,tu, recubans sub tegmine patulae fagi, meditaris silvestrem musam tenui avena /nos linquimus fines patriae et dulcia àrva; nos fugimus patriam / tu, Tityre,lentus in umbra, doces silvas resonare formosam Amarillida Titiro, tu che te ne stai sdraiato all'ombra dell'ampio faggio / vai modulando una cantilena silvestre sulla sottile cannuccia / noi abbandoniamo i luoghi paterni e i dolci campi / lasciamo laterra dei padri / tu, Titiro, mollemente disteso all'ombra, / insegni alle selve a riecheggiare il nome della formosa Amarillide) Questo brano costituisce un grande canto di addio alla giovinezza, messo in versi: il giovane Virgilio, chiamato dalle terre "mantuane" a poetare nella distante, grande e rumorosa Roma, rivolge uno struggente addio ai campi ed a Titiro, presumibile compagno di giochi e di musica, a cui invidia la sorte di restare a godersi quel mondo dove regna la semplicità e dove restano indimenticabili i segni degli anni giovani... continua
28 Maggio
Ciò di cui non riusciamo a renderci conto con consapevolezza e senso di responsabilità è che le bombe che uccidono oggi la gente errante, inerme, stremata, sotto le tende precarie di Rafah, sono bombe sul futuro. Israele e Hamas stanno spargendo la gramigna dell'odio che nutre la vendetta... continua
17 Marzo
Se una nazione come il Malawi, già duramente provata dalla miseria, per tre volte in 13 mesi viene colpita da un ciclone tropicale, ha ragione il presidente Lazarus Chakwera ad affermare che "siamo di fronte alla prova della realtà del cambiamento climatico"... continua