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21 Aprile
Nei giorni scorsi John Holmes, vice-segretario generale dell'Onu per gli affari umanitari, ha visitato la Striscia di Gaza per verificare le condizioni di vita della popolazione a tre mesi dalla fine dell'operazione militare israeliana che tra dicembre e gennaio ha causato la morte di oltre 1400 abitanti e lasciando una scia disastrosa di distruzione... continua
21 Aprile
NOTA STAMPA PROCESSO RITORSIVO Processato per diffamazione a mezzo stampa il presidente della “Associazione Contro Tutte Le Mafie”, perché sul web e sulla stampa nazionale ed internazionale (La Gazzetta del sud Africa) riporta le prove che a Taranto, definito Foro dell’Ingiustizia, vi sono eccessivi errori giudiziari ed insabbiamenti impuniti... continua
21 Aprile
Prima che ci sbianchettino scientificamente la Memoria oltre che i denti, vi fornisco il testo completo della “Seduta n. 98 di giovedì 4 dicembre 2008: MOZIONI NIRENSTEIN ED ALTRI N. 1-00055, EVANGELISTI ED ALTRI N. 1-00072 E CASINI ED ALTRI N. 1-00074 SULLE INIZIATIVE IN VISTA DELLA PREPARAZIONE DELLA CONFERENZA MONDIALE CONTRO IL RAZZISMO, LA DISCRIMINAZIONE RAZZIALE, LA XENOFOBIA E L’INTOLLERANZA, CHE SI SVOLGERÀ A GINEVRA NEL MESE DI APRILE 2009 La seduta iniziativa così: “La Camera, premesso che: la «Conferenza mondiale contro il razzismo, la discriminazione razziale, la xenofobia e l’intolleranza», svoltasi a Durban nel 2001 su iniziativa dell’Onu, secondo i firmatari del presente atto di indirizzo si trasformò in un processo politico contro lo Stato di Israele, chiamato, dal banco degli imputati, a rispondere ad accusatori che erano (e sono) per la gran parte regimi responsabili di politiche costituzionalmente fondate sul rifiuto del pluralismo culturale, sull’intolleranza religiosa e sulla persecuzione di ogni forma di dissenso e di «differenza» personale o civile; in quell’occasione, la Conferenza Onu, incentrata, secondo i firmatari del presente atto di indirizzo surrettiziamente, sul «caso Israele» fece dunque del razzismo il pretesto per rilanciare una campagna di linciaggio morale, politico e religioso del popolo ebraico e dello Stato d’Israele; il clima della Conferenza di Durban …” Il Clima non solo non è cambiato ma se possibile è più avvelenato,globalmente... continua
20 Aprile
Lo sentiamo bussare, è il 25 aprile, è alle porte e chiede di entrare. E' quello che non trova posto nelle commemorazioni ufficiali fatte da politici che non sanno cosa dire e perciò parlano, parlano senza riprendere fiato nel terrore che qualcuno se ne accorga... continua
20 Aprile
Sono passati 16 anni dalla Pasqua di questo cristiano radicale che solo alla cifra del Vangelo aveva scelto di uniformare la propria vita. Del ricco fiume impetuoso di pensieri e riflessioni che nel tempo hanno visto anche la luce della pubblicazione, non v'è neppure mezza parola che egli stesso per primo non abbia messo in pratica in una coerenza assoluta, senza cedimenti, senza ipocrisie... continua
20 Aprile
Nella storia i cambiamenti di sistema come ad esempio lo fu la Rivoluzione Francese in un insieme di eventi e di cambiamenti intercorsi tra il 1789 e il 1799 che segno’ il limite tra l'età moderna e l'età contemporanea ...non avvenne attraverso media televisivi e internet che non esistevano! ... continua
20 Aprile
E’ il paradosso distribuito ai giornali dallo scrittore Norberto Fuentes, esiliato a Miami. In Italia lo pubblica “ La Repubblica “. Mentre i presidenti delle due americhe chiedono a Obama di cancellare l’esclusione cubana, i transfughi dall’Avana si preoccupano che crolli il muro dell’embargo, simbolo e rottame del passato dopo la liberalizzazione di viaggi, rimesse e rapporti commerciali annunciata da Washington... continua
20 Aprile
Alejandro Inchauregui è un antropologo argentino. Capelli e barba che sbiancano, 52 anni. Era nero come il carbone quando i giornalisti lo hanno incontrato con gli occhi che ridevano. Scavava fra i sassi di Valleverde, Bolivia dove era stato ucciso Guevara; aveva trovato ciò che restava del Che, quel corpo misterioso nascosto dai militari trent’anni prima... continua
20 Aprile
La notizia è nota: Roberta Tatafiore, giornalista, femminista, autrice di importanti testi sul mercato del sesso e attivista per i diritti dei e delle sex workers si è uccisa lo scorso mercoledì a Roma, in un albergo poco distante dalla sua casa. Una morte decisa da mesi, accuratamente preparata affinchè le amicizie ne fossero all’oscuro, anche per evitare comprensibili tentativi di dissuasione... continua
20 Aprile
"Dietro il milite delle Brigate nere più onesto, più in buonafede, più idealista, c’erano i rastrellamenti, le operazioni di sterminio, le camere di tortura, le deportazioni e l’Olocausto; dietro il partigiano più ignaro, più ladro, più spietato, c’era la lotta per una società pacifica e democratica, ragionevolmente giusta, se non proprio giusta in senso assoluto, ché di queste non ce ne sono"... continua