Nonostante il divieto previsto da un regolamento dell’Unione Europea sul legname, da decenni in Romania si moltiplicano gli episodi di disboscamento illegale, in particolare nel cuore dei Carpazi. A farne le spese sono molte specie selvatiche, tra cui il capriolo, divenuto l'animale-simbolo della battaglia contro la ‘Mafia delle foreste’.