La crisi del Covid-19 ha messo a nudo ciò che si fingeva di non vedere: il Grande Malato della Romania è il servizio sanitario stesso, vittima di anni e anni di cattiva amministrazione. Le donazioni dei privati non sono sufficienti a mettere in sicurezza le strutture, e i contagiati preferiscono ormai le cure a domicilio ad una (incerta) degenza ospedaliera.