Lara riceve un messaggio da Luigi: “Faccio l’ultima consegna e vengo a casa”. Da quel momento soltanto silenzio e poi l’ansia che comincia a salire.
È il 14 agosto 2018: alle ore 11.36 di quella vigilia di Ferragosto crolla il Ponte Morandi a Genova. Il bilancio definitivo sarà di 43 morti, decine di feriti e 600 sfollati.
Una sciagura annunciata che ha messo a nudo una gestione insufficiente della rete stradale italiana. L’indagine sul crollo di Genova stabilirà chi deve assumersi le responsabilità. Tra le macerie la Magistratura cerca i reperti, ritenuti la prova chiave per stabilire le cause del disastro: monconi di calcestruzzo e fili d’acciaio, che dall’hangar di Genova viaggiano fino ai laboratori dell’EMPA di Dübendorf, dove vengono sottoposti ad una super perizia.
Un lavoro che Falò, della Radiotelevisione svizzera, ha potuto seguire in esclusiva assoluta. Il parere degli esperti svizzeri si intreccia con le testimonianze dei sopravvissuti, dei familiari delle vittime, dei soccorritori e di chi ha perso la casa, per dar vita ad un documentario-inchiesta in cui la ricerca della verità insegue le drammatiche storie dei protagonisti.