Da quest’anno finalmente la valutazione degli apprendimenti nella scuola primaria non comporta più i voti ma giudizi descrittivi. Le scuole primarie stanno lavorando su questo. È un impegno che poggia sulla professionalità dei docenti e comporta la revisione della progettazione didattica, come recitano le indicazioni nazionali:
“La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine. Assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo”.
Organizzato da Fondazione G.E. Ghirardi Onlus
In collaborazione con Proteo Fare Sapere Regionale Veneto
Con il patrocinio di: Regione del Veneto, Provincia di Padova, Città di Piazzola sul Brenta
Introduzione
Dino Cavinato
Direttore Fondazione G.E. Ghirardi Onlus
Modera
Antonio Giacobbi
Presidente Proteo Sapere Veneto
Saluto dell'Amministrazione Città di Piazzola sul Brenta
Carmela Palumbo
Direttore generale USR- Ufficio Scolastico Regionale Veneto
RELATORI
Laura Donà
Dirigente tecnico USR Veneto
L’USR E LA NUOVA VALUTAZIONE NELLA SCUOLA PRIMARIA
Letizia Adduci
Dirigente scolastica I.C. “Gozzi-Olivetti” Torino
COMUNICARE LA VALUTAZIONE AI GENITORI
Renata Zanchin
Formatrice, docente a contratto di didattica generale Università di Verona
NUCLEI TEMATICI, TRAGUARDI DI COMPETENZA, OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: COME MUOVERSI?
Conclusioni
Dario Missaglia
Presidente nazionale Proteo Fare Sapere