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Dalla cooperazione allo sviluppo, allo sviluppo della cooperazione...".
Edgar Serrano, sociologo di origine venezuelana, invita ad una visione della cooperazione internazionale spogliata di falsi miti e orientata ad una reale politica solidale. Vengono così messe in discussione categorie di valutazione occidentali quali "sviluppo", "ricchezza" e "povertà", analizzate ed osservate dall'autore con lo sguardo del sud del mondo. Serrano si concentra in particolare sul colonialismo culturale che oggi investe anche il campo della cooperazione stuzzicando i presenti con la teoria del "
globalitarismo", nuova ideologia del pensiero occidentale, da intendersi come il modo del sud del mondo di leggere la globalizzazione. La cooperazione, soffrendo queste premesse ideologiche, ha bisogno, per il sociologo, di farsi guidare dal principio dell'ascolto, del quale descrive, a fine serata, un esempio personale simpatico.La platea numerosa ha poi aperto un vivace dibattito sugli stimoli lanciati dal sociologo venezuelano.La serata è stata organizzata da
Facoltà di intendere, in collaborazione con Giovani e Missione e Beati Costruttori di Pace.
Al termine dell'incontro Padre Dario, esponente di Giovani e Missione, ha ricordato l'appello on-line sulla campagna
W Nairobi W.
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