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Construção - A cura di Ugo Adilardi, Tommaso D’Elia, Milena Fiore

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Francisco Buarque de Hollanda, noto come Chico Buarque. Il suo crescente impegno politico contro la dittatura militare in Brasile lo porta ad essere arrestato nel 1968, ciò a cui segue un esilio auto-imposto in Italia nel 1969. Compone "Construção" nel 1971.
Una canzone importantissima e bellissima nella sua semplice ma estrema drammaticità. Nulla è cambiato: si muore sul lavoro quanto e più di ieri, si lavora non per vivere ma per morire. Una canzone che parla della fine di un operaio edile, come giornalmente avviene, due, tre e più alla volta, in Italia, come giornalmente avviene a decine o centinaia o migliaia in tutto il mondo.
Nel video la musica viene mixata usando anche la versione italiana di Enzo Iannacci.

22 commenti


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21 Gennaio 2023
22:12

testimonianza purtroppo del tutto attuale; oggi come ieri e più di ieri si muore sul lavoro. Grazie di questa ultima opera crudele e poetica a Ugo Adilardi, grazie a Tommaso D'Elia e Milena Fiore che ce ne daranno altre e grazie a Francisco Buarque per la bellissima canzone e a Enzo Iannacci per l'interpretazione potente e densa

Teresa

18 Gennaio 2023
11:44

Ho sentito brividi da vertigine. Senza nessuna protezione li ho visti lavorare in Perù come nei nostri anni 60 e provavo gli stessi brividi. Ma ancora oggi e qui si moltiplicano incidenti sul lavoro e le facce sono più scure.

annarita dangelo

9 Gennaio 2023
19:49

OPPONIAMOCI Ancora una perla in questa militante collana di videoclip di "protesta e opposizione". Ispirato dall'Album 'Construçào' di Chico Buarque, - l'ultimo lavoro di del compianto Ugo Adilardi, con Tom D'Elia e Milena Fiore, rappresenta un tributo diretto ai tanti morti nei cantieri, oggi ancora come ai tempi degli schiavi che lavoravano alle piramidi. Buarque e Iannacci prestano le loro voci - a questo ritratto di vita e di morte di un muratore in Italia. Un "gioiello malinconico", di appena sei minuti di poesia.

TONY SHARGOOL

8 Gennaio 2023
08:44

Ugo Adilardi ci saluta con questo ultimo film, bello, triste. La vita se ne va...

Giuliana

3 Gennaio 2023
22:09

Sangue e mattoni. Un graffiante documento.

rocco

3 Gennaio 2023
12:24

Molto bello! Diffondo!

Daniela Bezzi

3 Gennaio 2023
12:21

Auguri e complimenti per il film curato da Milena Ugo e tom. Scelta delle musiche super! Le immagini suonano e cantano insieme

Letizia

3 Gennaio 2023
12:15

Video bellissimo, nella sua atroce attualità!!! Jannacci enorme!!!

Luca Dagostino

3 Gennaio 2023
12:10

Molto interessante. Perchè la scelta di immagini degli anni '60?

Claudio Federico

3 Gennaio 2023
12:06

Grazie....straziante e terribilmente attuale

Patrizio