E la morte ti trasforma in stella
L'incontro si è svolto durante la XIX edizione di Torino Spiritualità "Agli assenti. Della morte ovvero della vita".
con Jón Kalman Stefánsson, scrittore e poeta
in conversazione con Davide Ferraris, libraio
traduzione consecutiva Sarah Cuminetti
con il supporto di ISLIT Icelandic Literature Center
Scrittore e poeta, Jón Kalman Stefánsson viene da una terra che è la sintesi perfetta degli elementi, l’Islanda, e che descrive come prossima ed equidistante a Paradiso e Inferno. Sarà per questo che nelle sue storie i personaggi si muovono tra il mondo dei vivi e quello dei morti, in uno spazio nel quale la linea del tempo si fa matassa e ogni essere umano è portatore di tutte le esistenze che l’hanno preceduto, e che meritano di essere raccontate: «Nelle nostre vene, insieme al nostro sangue scorrono le vite di chi è venuto prima di noi e il compito dello scrittore è quello di riportarle fuori, alla luce».