Istituito da Mao Zedong negli anni '40, l'universo concentrazionario cinese ha costretto 50 milioni di persone (tra intellettuali, operai, studenti e contadini) a una vita d'inferno nel corso degli ultimi ottant'anni. Ispirato ai Gulag sovietici dell'epoca stalinista, questo crudele sistema di oppressione da 20 milioni di morti aveva come obiettivo una "riforma del pensiero" dei prigionieri. I sopravvissuti ai campi "Laogai" e i loro discendenti, ora in esilio, raccontano la loro esperienza in questo documentario in due episodi.
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