Era solo un ragazzo. Piero Terracina ci insegna a credere nel futuro

23 Gennaio
Giorno della Memoria 2020
Biblioteca Casa della Memoria e della Storia

incontro:
"Era solo un ragazzo. Piero Terracina ci insegna a credere nel futuro."

Era solo un bambino Piero Terracina quando fu espulso dalla scuola elementare per le leggi razziali nel 1938 e aveva solo 15 anni quando nell’aprile 1944 fu arrestato con tutta la famiglia per una delazione. Deportato, divenne il n. A-5506 ad Auschwitz, dove fu costretto alla lotta quotidiana per la sopravvivenza. Pesava 38 chili alla liberazione; fu in Russia che riconquistò la salute e la voglia di vivere. Rientrato da solo a Roma, sostenuto da parenti e amici si divise tra lavoro e impegno a testimoniare dopo anni di silenzio. A due mesi dalla sua scomparsa, lo ricordiamo con lo stralcio di una lunghissima intervista rilasciata nel 2000, nel corso della quale si è raccontato con grande semplicità e spontaneità.
Introducono il presidente dell’Istituzione Biblioteche di Roma Paolo Fallai, Pupa Garribba e Giovanna Grenga, storica amica di Piero Terracina.
Video intervista a Piero Terracina di Pupa Garribba.

Realizzazione video Mediateca Roma a cura di Patrizia Biuso
riprese e montaggio Gianmaria Scibilia
Biblioteche di Roma 2020

Visita: www.bibliotechediroma.it