Biblioteche di Roma presenta:
"A pranzo su Marte"
Le tecnologie e le soluzioni innovative a sostegno della vita dell’uomo nello Spazio durante le missioni di lunga durata su Luna e Marte coinvolgono anche l’alimentazione dei futuri esploratori spaziali. Come fornire cibo in modo sostenibile agli astronauti nei viaggi di lungo periodo e sugli insediamenti lunari e marziani? Il futuro dell’esplorazione umana dello Spazio passa inevitabilmente per la capacità di produrre cibo in situ, cioè nel luogo dell’insediamento. Si moltiplicano gli esperimenti e i progetti di studio sulle coltivazioni nello Spazio, dagli orti sulla Stazione Spaziale Internazionale alle serre in ambienti estremi. Tra questi, figura il progetto ReBUS, coordinato e finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana, al quale partecipano Unina, Cnr, Enea, Istituto Superiore di Sanità, Università e aziende del settore aerospaziale. Il progetto punta a realizzare sistemi biorigenerativi di supporto alla vita degli astronauti, anche con lo studio di sistemi innovativi per la coltivazione di piante e micro-ortaggi in avamposti planetari che avranno ricadute anche per l’ambiente terrestre.
Parleremo di questo e di nutrizione, sostenibilità ambientale, efficienza energetica ed economia circolare con:
Alberto Battistelli, Cnr
Laura di Rienzo, docente di nutrigenomica dell’Università di Tor Vergata
modera:
Manuela Di Dio, Agenzia Spaziale Italiana
Una collaborazione Biblioteche di Roma - Agenzia Spaziale Italiana
Visita: www.bibliotechediroma.it