Uno scenario imprevedibile per chiunque: un Gheddafi di nuovo in corsa per il potere in Libia. Si tratta di Saif al-Islam, secondogenito del dittatore ucciso il 20 ottobre 2011, candidato alle elezioni presidenziali del paese nordafricano dieci anni dopo i bombardamenti Nato che portarono alla morte del Rais. Perché presentarsi agli elettori, nonostante le minacce alla sua persona? Cosa sa dei segreti di suo padre e del vecchio regime? Ritratto di un uomo enigmatico, capace di tutto e del suo contrario, un sopravvissuto in cerca di un nuovo destino.
Colpo di scena nel novembre 2021. Con un'audacia senza precedenti Saif al-Islam Gheddafi - secondogenito del dittatore ucciso il 20 ottobre 2011 nel corso dei bombardamenti in Libia - si presenta alle elezioni presidenziali del Paese nordafricano, benché braccato dalla Corte Penale Internazionale per crimini contro l'umanità e oggetto di diverse condanne interne. L'erede secondogenito di Gheddafi, cresciuto all'ombra dei complotti, resta un grande enigma: un'inchiesta.
Visita: www.arte.tv