Il tartufo bianco è tra le principali ricchezze nascoste nei boschi del Piemonte, ma l'impennata dei prezzi e la persistente siccità nel NordItalia hanno esacerbato la concorrenza tra i tartufai: alcuni non esitano a proferire "colpi bassi" per accaparrarsi il prezioso tubero, spingendosi ad avvelenare i cani da tartufi dei concorrenti. Questi metodi cinici e sleali minano una tradizione vecchia svariati secoli.
Visita: www.arte.tv