Per decenni, la pesca intensiva e illegale hanno decimato la popolazione ittica al largo delle coste della Scozia, ciononostante i pescherecci continuano a perlustrare i fondali marini a caccia di capesante. Gli stessi allevamenti di salmone causano ingenti danni all'ecosistema marino. Il biologo David Ainsley, insieme all'attivista Rachel Mulrenan, sta cercando di sensibilizzare l'opinione pubblica sul ripristino della biodiversità delle acque costiere.
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