Industria tessile, globalizzazione, consumatori attivi: una trama che svela l’iniquo sistema delle multinazionali dell’abbigliamento sviluppando percorsi verso un altro modo possibile di indossare abiti e accessori equi e solidali, biologici e naturali, riciclati o riusati in modo creativo, coniugando lo stile con il rispetto per l’ambiente e le persone.Dialogo a partire dal percorso di costruzione di alternative avviato a Genova e in Italia grazie al ruolo propulsivo del consumo critico e dei gruppi di acquisto solidali per arrivare al cambiamento ...
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