La nudità può essere un efficace strumento politico. Nella seconda ondata del movimento femminista, il no al reggiseno fu un'arma di protesta, al pari del più recente nudo di attiviste come le Femen, i cui corpi diventano vettori per gli slogan. Spogliarsi per essere visibili, ma soprattutto ascoltati: come coloro che, oggi, rifiutano la logica degli stereotipi di genere, e per i quali il nudo equivale all'espressione di un'identità non binaria.
Le convenzioni sociali, culturali e religiose in Occidente ci hanno sempre inculcato l'obbligo morale di vestirci e ...
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