Dal linguaggio separativo del giudizio al linguaggio dei sentimenti e dei bisogni.Uno degli obiettivi fondamentali della ricerca Aleph è come sviluppare qualità e armonia nelle relazioni. Tema etico che, se avessimo a cuore l’integrità e la salute dell’essere umano, sarebbe al centro della nostra educazione, dalla prima elementare fino all’università.Guarda la seconda parteGuarda la terza parte
Immagini e Risoluzione del 94° Congresso Internazionale di Esperanto-Bialystok-Polonia. 25 Luglio - 1° Agosto 2009. Servizio ed elaborazione multimediale di Ermanno Tarracchini, Modena.Italia
Quarto incontro del seminario di filosofia curato da Fulvio Papi "Tempo di classici: il secondo Novecento".Tema della serata: Lacan, ou l'achèvement du classicisme.Relatore: Charles MelmanMilano 28 ottobre 2009
Il “metamodello II” ci permette di vedere la realtà in modo unitivo e non più separativo, come ci ha abituato il pensiero scientifico da Bacone in poi. Se osserviamo la realtà in profondità emozioni come la paura, la rabbia, la tristezza non sono “mie” o “tue” ma sono come “danze” o “forme d'onda” impersonali. Non si può dire che la nota LA è mia o tua: esiste il LA. Sarebbe una sorta di distorsione percettiva, di ipnosi. Non più la mia paura, ma la Paura. Il metamodello II ci aiuta a cambiare la nostra percezione del mondo dalla “piccola ... continua