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Piero Angela non dice la verità

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In un eccesso forse di disinvoltura, Piero Angela deve essersi dimenticato che l'era in cui si poteva andare in TV a raccontare impunemente le bugie è finita. Nella puntata del 30 luglio di Superquark, infatti, Angela ha infilato una collana di falsità talmente grossolane da poter essere sbugiardate – come vedremo – con facilità estrema da chiunque.Non contento, Angela ha condito la sua puntata, dedicata alle "Teorie del complotto", con il più ritrito e bieco arsenale del debunking internazionale, rendendola un’occasione irrinunciabile per denunciare una volta di più il metodo di lavoro di questi finti paladini della verità.Va infatti segnalato che il CICAP, dopo "aver sconfitto maghi e indovini", ha ufficialmente indicato nel “complottismo mondiale” il prossimo nemico da battere.Massimo Mazzucco ha quindi sfidato Piero Angela ad un aperto confronto su qualunque argomento relativo all'11 settembre, anche a nome di tutti coloro che sono afflitti da questo strano morbo. In questo modo potrà dimostrare al mondo che i complotti non esistono.

Visita: contro.tv

28 commenti


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10 Febbraio 2010
20:07

Piero Angela e il CICAP stanno facendo un’opera meritoria d’informazione e divulgazione scientifica. Nemici se ne sono fatti molti; pensiamo a coloro che seguono o vendono l’omeopatia, a coloro che vendono l’ufologia, il mistero e l’occulto ed ora anche i complotti (pensiamo al solo giro d’affari in libri e documentari). Il vero complotto è la campagna messa in atto da questi signori per denigrare Piero Angela e il CICAP.

paolo

22 Gennaio 2010
23:11

Questo Mazzucco non mi convince; imputa al Cicap e a Piero Angela mancanza di metodo scientifico, ma non ne fa uso a sua volta, preferendo usare strumenti linguistici (ad esempio, definendo il Cicap un insieme slegato di uomini legati alla scienza e maghi di poco successo). Gravissimo errore quello di dire che la 'smentita' di un fenomeno para-normale debba essere ripetibile; se mai è il fenomeno che deve corrispondere a caratteristiche di misurabilità e ripetibilità. Insegnare a pensare con la propria testa non significa tanto credere o meno agli Ufo o ai cerchi nel grano, significa dare strumenti culturali per capire, e questi strumenti non passano per il discredito o l'elogio di una singola persona, hanno a che fare con le informazioni, gli esperimenti e le metodologie. Personalmente, poi, non ritengo che l'ipotesi dei cerchi nel grano fatti dagli uomini, ancorché non stipendiati, sia più risibile di quella di un intervento extraterrestre.

Alessio

21 Gennaio 2010
16:02

Debunker? il termine giusto è: "persone sane di mente che no credono al primo ciarlatano che passa."

Michele

30 Dicembre 2009
15:35

Il mio commento è più che altro una considerazione molto molto scientifica. Se uno come Angela DEVE sostenere una certa linea di rigore squadristico, lo posso anche capire. Lui ci deve mangiare con la squadra che difende... e se non fosse Angela sarebbe il prossimo disponibile... ce ne sono una fila dopo di lui. Ma il paradosso vero è un altro: la fisica dei quanti, da ragione ai rabdomanti, agli asrtologi, ai "maghi", ai poteri degli stregoni, agli omeopati, ai kinesiologi e a tutta la medicina non ufficiale. Se pensiamo ai miliardi spesi nel CERN, e se pensiamo al poco o nulla che ci viene riferito, in termini di risposte scientifiche agli studi condotti, de ne deduce che la portata delle scoperte effettuate perlomeno supera le chiacchiere da prima serata di Piero Angela. Non sono certo io a inventarmi i fatti, ma vi sono convegni in giro per l'europa ove medici molto molto seri, adottano tecnologie di guarigione basate sui campi quantici. MAGHI, direbbe un inquisitore del 400, MAGIA direbbe Angela al vedere un cancro guarito da un antenna di metallo. Che piaccia o non piaccia ad Angela (ma soprattutto alle colossali aziende della medicina chimica!) la ricerca va avanti, e le capacità di curare con l'acqua calda, o con un ramoscello di olivo, o con quel cavolo che vi pare, avanza. Se poi vogliamo stare nel tema dei complotti, allora quì la magia è degli uomini della materia, i primitivi che ancora usano la menzogna perché la giustizia umana - fatti i conti - non li tocca quasi mai... ed è la loro parola contro la tua. Ma anche in questo campo vengono le energie sottili e invisibili a GIUDICARE. Perché Angela & Co fanno finta di dire la verità con la malizia, ma il loro campo bioenergetico SA che stanno mentendo... e questo li GIUDICA e li CONDANNA da sé. Chi ha orecchi...

mario

16 Dicembre 2009
16:02

Il fatto che Angela sia stato a lungo l'unico a condurre trasmissioni di un certo tipo, a "divulgare la Terra", non può non farmi riflettere su un altro fatto: in Italia abbiamo sempre il monopolio o perlomeno una povertà estrema di pluralismi. I personaggi che arrivano ad occupare settori importanti della vita politica, scientifica, giornalistica diventano irremovibili, finché morte non ci separi. Pensateci....L'Italia è un paese in cui chi dice il Vero e ne fa la sua bandiera prima o poi muore, scompare o si suicida; qualcuno sopravvive nell'emarginazione. Attenzione però, queste cose le dice proprio un emarginato...:-D

Andrea De Angelis

3 Novembre 2009
17:40

Ben detto Mazzucco : leggasi Cicap = disinformazione globale totale ! Questi il metodo scientifico ce l'hanno ma sotto i piedi !

franco

13 Ottobre 2009
23:11

Io avevo visto il servizio di Superquark e non ho avuto l'impressione che Piero Angela volesse disintegrare tutte le teorie complottistiche del mondo ma semplicemente dimostrare che esiste una tendenza a credere al complotto e a spiegarne le ragioni. Non ha portato dati a sostegno della falsità dei complotti perchè non era lo scopo del servizio, avrebbe avuto bisogno di tre giorni di trasmission!

Gianluca

17 Settembre 2009
21:19

Paolino ha scritto: "Provate a 'mettere' nella testa alle persone che il pensiero crea la realtà", e Amedeo: "Chieda pure ai fisici se il cervello ha la facoltà di creare la realtà": non ho capito se state citando liberamente Hegel, o delle discipline esoteriche... o se vi state riferendo al processo fisico della sensazione, alla elaborazione che i sensi fanno della realtà (in relazione alle frequenze che udiamo, allo spettro elettromagnetico visibile dall'occhio umano, ecc.); forse intendete qualcosa che ha a che fare con la cognizione del mondo irriflessa che il significato delle parole e delle strutture sintattiche che usiamo producono. Portate pazienza ^^ ma se potete spiegatevi meglio.

Eutopoi

16 Settembre 2009
19:07

Mazzucco fa bene a mettere in discussione ciò che non gli è chiaro, ma si difende con troppa "presunzione" e in questo modo spesso mostra i suoi limiti (il Rabdomante non prova un bel niente con quel che dice e fa... anche se viene certificato l'effetto del suo operato questo non significa che il suo operato ha una natura paranormale, per capirci). Nel suo sito, fino a qualche tempo fa (fino a uno due anni fa forse), c'era un link ad un suo vademecum alla "critica" un po' semplicistico, dove spiegava come non farsi ingannare dai giochi logici o linguistici (le - sia pur rudimentali - "Confutazioni sofistiche" di Mazzucco insomma), cosa tutto sommato lodevole, ma che tradiva una certa approssimazione, sia nell'esposizione che nell'affrontare quel tema. Nelle rare occasioni in cui ho frequentato Luogo Comune ho trovato altre circostanze nelle quali tradiva questa approssimazione. Ad esempio, in una discussione dove veniva biasimato il nobel dato ad Al Gore (...), Mazzucco, per rafforzare l'accusa a coloro che conferiscono quell'onorificenza, definiva il lavoro di Dario Fo un insieme di suoni gutturali incomprensibili (più o meno), ecc. mostrando una certa facilità ad esprimere giudizi su cose che non conosce. Questo può non voler dire molto, ma affrontare come fa lui, una gran quantità di questioni che impegnerebbero qualsiasi studioso nella sua propria disciplina (atteggiamento che nella rete abbonda), lascia molto perplessi.

Eutopoi

16 Settembre 2009
15:46

Armanetti trova l'acqua in "modo sensitivo e certificato". Strepitoso... e Mazzucco lo cita pure.

Laio