Parliamo di scienza Con Cura
Arrivare prima per curare meglio. Questo è l’obiettivo degli screening oncologici, che negli ultimi 50 anni hanno contribuito a rivoluzionare le prospettive di trattamento e sopravvivenza per alcuni fra tumori più diffusi. Qual è lo scenario nell’era dell’Europe’s Beating Cancer Plan? Quali i nuovi screening in arrivo? Quale l’impatto sulla vita delle persone e sulla sostenibilità dei sistemi sanitari?
Partecipano: Silvia De Andrea, Agenzia di Tutela della Salute di Pavia;
Pierluigi Novellis, IRCCS Ospedale San Raffaele - ... continua

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Dopo ogni terremoto c’è qualcuno che lo aveva previsto: i Maya, la zia Santuzza, il cane del vicino. I previsori non si fidano della scienza: credono che i rospi scappino prima dei terremoti, che la NATO e le trivelle possano scatenarli, che gli scienziati sappiano prevederli ma non lo dicano perché odiano vincere i premi Nobel. Alessandro Amato, geologo e dirigente di ricerca presso l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), ci porta in viaggio attraverso le narrazioni dei terremoti e dei tentativi di prevederli, costellate di pochissimi acuti e ... continua

1936 Un orfano il cui padre è stato giustiziato ingiustamente, decide di riabilitarne la memoria scovandone il colpevole. E si mette in grave pericolo.

Domenica 27 settembre Palazzo delle Arti Beltrani con Giorgio Zanchini e Enrica Simonetti Tra realtà e finzione, tra ossessioni private e accurate ricostruzioni storiche l’indagine su un passato scomodo e ingombrante.

Sotto il radioso dominio di Dio. Giorgio Zanchini a Una Montagna di Libri.

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Intervengono Paolo Iacci, autore del libro e docente di Gestione delle risorse umane presso l'Università degli Studi di Milano Filiberto Zovico, fondatore ItalyPost

Il giornalista di Radio 24 Daniele Biacchessi legge alcuni brani sulla memoria della strage consumata il 2 agosto 1980. Lettura nella sala d'attesa della stazione di Bologna, organizzata dall'Associazione familiari vittime della strage del 2 agosto 1980. Come tutte le altre iniziative promosse dall'associazione, ha lo scopo di tenere viva la memoria dell'attentato e delle sue tragiche conseguenze. La sala d'attesa, in particolare, è un luogo carico di significati: proprio lì venne lasciata la borsa piena di esplosivo.

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Giancarlo Caselli, procuratore generale di Torino, nella sala d'attesa della stazione di Bologna legge alcuni brani tratti dal libro "L'armadio della vergogna" di Franco Giustolisi. La lettura di brani nella sala d'attesa dove fu collocato l'ordigno che provocò la strage del 2 agosto 1980 è un'iniziativa per coltivare la memoria e promuovere la conoscenza. Visita il sito: www.stragi.it

"ANDARE... ANDE'... ANDER... ANDa'... IRISINNI...'NDARE..." L'attore Ivano Marescotti legge brani sul tema. Lettura nella sala d'attesa della stazione di Bologna, organizzata dall'Associazione familiari vittime della strage del 2 agosto 1980. Come tutte le altre iniziative promosse dall'associazione, ha lo scopo di tenere viva la memoria dell'attentato e delle sue tragiche conseguenze. La sala d'attesa, in particolare, è un luogo carico di significati: proprio lì venne lasciata la borsa piena di esplosivo. Visita il sito: www.stragi.it