Terra futura 2011 - buone pratiche di vita di governo e d'impresa verso un futuro equo e sostenibile.Kevin Danaher, direttore di Global exchange e fondatore del Green Festival (USA).
Terra futura 2011 - buone pratiche di vita di governo e d'impresa verso un futuro equo e sostenibile.Intervista a Susan George, economista “Attac France” considerata a livello mondiale una delle maggiori studiose della questione della fame nel Terzo mondo.
Terra futura 2011 - buone pratiche di vita di governo e d'impresa verso un futuro equo e sostenibile.Intervista a Vittorio Agnoletto, politico e medico italiano noto in Italia come uno dei volti più in vista del movimento no-global, presenta il suo ultimo libro: "L'eclisse della demograzia" scritto a quattro mani con Lorenzo Guadagnucci
Terra futura 2011 intervista a El General, al secolo Hamada Ben Amor, il rapper censurato dal regime tunisino le cui canzoni hanno contribuito a suscitare la rivolta che ha scosso tutto il mondo arabo.
Terra futura 2011 - buone pratiche di vita di governo e d'impresa verso un futuro equo e sostenibile.Intervista a Alex Zanotelli missionario italiano, facente parte della comunità missionaria dei Comboniani.
Intervista a Oliviero Beha, giornalista, scrittore nonché relatore in convegni prestigiosi sul linguaggio, la comunicazione, l'ambiente, le istituzioni, lo sport.
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Fonte: Sauro Sarti | Durata: 37,33 min | Pubblicato il: 24-05-2011
Questo il nome della manifestazione organizzata e promossa dal Partito Democratico a piazza Navona sabato 21 maggio, una chiara e decisa posizione su una questione che per motivi ideologici ed ingerenze politiche dà fastidio a tutti in questo periodo storico del nostro paese.Dopo il fallimento delle unioni ccivili di qualche anno fà il PD ci riprova, stavola partendo da un concetto più elementare e basilare, sul rispetto e sulla lotta contro un ingiustificato sentimento xenofobo che pervade ancora la nostra società. Il tabu dell'omosessualità deve cadere perchè ... continua
I religiosi assassinati in Libia dalle bombe della Nato possono innescare una catena di attentati in Europa. L’organizzazione criminale della Nato sostiene di aver bombardato un bunker, una magra scusa usata spesso per imbrogliare l’opinione pubblica.
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Fonte: Mario Albanesi | Durata: 4,21 min | Pubblicato il: 16-05-2011