Bastano solo pochi secondi e la strada si trasforma in un campo di battaglia. Colpi d’arma da fuoco che partono a raffica, penumatici che stridono sull’asfalto, finestrini infranti, grida. E tutto questo lì, alle 6 di mattina del 3 ottobre 1992, sulla strada d’uscita dal carcere della Stampa.
“Tutti sapevano ma alla fine si scatena l’inferno. Per la prima volta, un tentativo di evasione dal carcere si trasforma in una gigantesca sparatoria”. Nella sparatoria che si scatena, muoiono due carcerati e un agente di custodia, complice dei banditi. Il bilancio ... continua

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Mai come oggi nutrirsi, oltre che un piacere, è un atto di responsabilità. Fondato più di trent’anni fa da poche persone, Slow food è diventato un movimento che coinvolge nel mondo centinaia di migliaia di membri, fedeli ai principi di un cibo buono, pulito e giusto. Consumatori, produttori, cuochi hanno creato un’alleanza planetaria a difesa di un cibo di qualità, ecologicamente sostenibile e pagato adeguatamente a chi lavora la terra.
Una mentalità sempre più radicata anche in Ticino.
Viaggio tra ristoranti a zero rifiuti, produttori biologici attenti ... continua

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Bienvenidos a un capítulo oscurecido de la historia contemporánea, donde nos sumergiremos en las profundidades de la Segunda Guerra del Congo - un conflicto que sacudió los cimientos de África Central y que, a pesar de su impacto devastador, ha permanecido en las sombras de la narrativa global.
Explorando más Allá de las Batallas:
Descubre con nosotros los eventos que se tejieron en el sangriento tapiz de esta guerra, desde las luchas por el poder y los recursos hasta las inenarrables tragedias humanas que se desencadenaron en su estela.
Entendiendo las ... continua

Sabato 19 novembre, alle ore 18:30, il teatro della Fondazione Mirafiore ospiterà il professore Vittorio Emanuele Parsi, esperto di relazioni transatlantiche e di politiche di sicurezza in Medio Oriente e nel Mediterraneo, che terrà una lezione dal titolo: “Il posto della guerra” prendendo spunto dal suo ultimo libro edito da Bombiani.
Con lui cercheremo di capire com'è potuto capitare, oggi, nella “civile Europa”, lo scempio a cui stiamo assistendo.
Ripensare la guerra, e il suo posto nella cultura politica europea contemporanea, dopo l'Ucraina è il ... continua

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A 3.700 metri di altitudine, gli Urus Muratos - il gruppo etnico più antico delle Ande - vivevano sulle rive del lago Poopó ("ombelico" nella lingua locale), che consideravano il centro del mondo. Grazie ad esso, infatti, gli Urus si nutrivano di pesci e degli uccelli che venivano a nidificare nei canneti, e l'intero sistema delle loro credenze era legato alle sue acque. Il lago oggi è soggetto ad una scomparsa lenta e silenziosa, causa riscaldamento globale ed eccessivo sfruttamento agricolo e minerario. Come continuare a essere il "popolo dell'acqua", in assenza ... continua

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Pochi registi hanno segnato la storia del cinema come Werner Herzog, autore di pellicole iconiche come “Aguirre, furore di Dio”, “Fitzcarraldo” e “Grizzly Man”. Matteo De Giuli lo ha incontrato in occasione dell’uscita del suo ultimo libro, “Ognuno per sé e Dio contro tutti”, pubblicato da Feltrinelli: un dialogo sulla supremazia della letteratura, il futuro del pianeta, la sua apparizione ne “I Simpson” e l'importanza di Franco Baresi.

Behrouz Boochani è uno scrittore, giornalista e attivista per i diritti umani. Lorenzo Gramatica parla con lui dei suoi cinque anni di prigionia, raccontati nel libro “Nessun amico se non le montagne” pubblicato da add editore, e di come si sopravvivere grazie al potere delle storie.